È sempre più difficile parlare di numeri quando si tratta di morti e anche se il triste bollettino Covid che ci accompagna da due anni rischia di renderci insensibili, tuttavia, non possiamo trascurare un altro bollettino quotidiano a cui non viene data sempre la giusta attenzione, quello dei morti sul lavoro.
Nel 2021, secondo gli ultimi dati Inail, sono morte almeno 3 persone al giorno sul luogo di lavoro oppure mentre si recavano a lavorare, un numero inaccettabile per un paese che si definisce civile. Gli infortuni superano quota 550mila, un dato destinato a crescere se consideriamo la “stranezza” di questo 2021, funestato ancora dal Covid, con interi settori che non sono mai ripartiti al 100%. Senza considerare la reticenza a denunciare un infortunio. Gli operatori dei nostri sportelli ne sono testimoni, visto che da oltre 75 anni il Patronato Acli è al fianco del lavoratore infortunato per dargli un servizio di tutela e assistenza completa per ottenere il riconoscimento delle prestazioni previste dall’assicurazione Inail.(per leggere tutto l’articolo clicca sul titolo)...